Visto il successo del mio brevissimo post sarcastico (sulla nostra Pagina Facebook, sul profilo Twitter e sulla Pagina Google+) in merito a tata Lucia e la sua missione in favore di Nutella, ho appena deciso di prolungare la mia riflessione a riguardo con questo articolo.

Il mio brevissimo post recitava:
Qualcuno spieghi a tata Lucia che l’educazione ricopre anche l’ambito dell’alimentazione, e che insegnare a mangiare Nutella ad ogni colazione è deleterio per le nuove generazioni!!!

http://www.youtube.com/watch?v=CsWe1LaE_z0

Mi spiego.
Mi sembra proprio un controsenso la figura di tata Lucia, all’interno del programma televisivo S.O.S. Tata, come paladina ineguagliabile dell’educazione e ciò che va, invece, proclamando nello spot della famosa crema spalmabile (che di tutto è fatta fuorché di nocciole, se non in minima parte).

Che l’educazione non comprenda anche l’alimentazione?
Per quanto credo (e sono certo di ciò) l’educazione non ha limiti, non ha ambiti specifici.
L’educazione è a tutto tondo.
Essa entra nello sport, nello studio, nelle relazioni, allo stadio, ad un concerto, in casa come in pubblico, in sala come in cucina. E ricopre tutta la nostra vita.

Perciò l’educazione comprende anche l’alimentazione.
Se vuoi educare qualcuno devi guidarlo verso il bene, verso il suo bene, verso ciò che è buono per lui.

E l’alimentazione non pare essere uno degli ambiti (fondamentali in questo periodo in particolare) in cui occorre sempre maggiore attenzione?
Siamo sommersi da schifezze di ogni genere, gli scaffali dei supermercati sono pieni di zuccheri camuffati con nomi che fanno ribrezzo, con cartelli pieni di falsità. C’è zucchero anche nell’alimento più semplice del mondo: il pane. Se le cose sono buone, non hanno bisogno dell’aggiunta dello zucchero per essere più gradevoli, hanno già il loro sapore. Il problema è che le materie prime utilizzate dalle industrie sono “finte”!

E avete mai notato la percentuale di zucchero che c’è nella Nutella?

Ecco qua gli ingredienti della Nutella:
– zucchero (come ben sapete, il primo ingrediente che le aziende sono obbligate a mettere è quello maggiormente presente nel loro prodotto!)
– olio vegetale (non specificano quale, e questo è molto pericoloso)
– nocciole (a mio parere la percentuale è troppo bassa per definirsi crema di nocciole)
– cacao magro (ci fidiamo della lavorazione?)
– latte scremato in polvere
– siero di latte in polvere
– emulsionanti: lecitine (soia)
– aromi (perché non c’è scritto naturali? Ciò significa che probabilmente mangiamo roba chimica!)

Mi sembrano un tantino confuso e generico questo elenco, presente nelle confezioni di Nutella, a voi no?

E tu, cara tata Lucia,
che educhi con tanto amore i bambini, che insegni loro le regole per vivere bene nella società, dalle piccole società dei fanciulli alle società degli adulti che, seppur genitori, spesso si trovano in grossa difficoltà… tu, perché vai a rovinare tutta la bellezza del tuo lavoro, rinnegando la tua sincerità con il suggerimento di mangiare a colazione un alimento che (ognuno di voi è testimone, lo dice anche l’elenco degli ingredienti) è tutt’altro che sano!

Che l’alimentazione non rientri nei parametri della tua educazione? Non ci credo.
Certamente sono altri i motivi di questa tua scelta.
Sta di fatto che non credo assolutamente sia giusto nei confronti di tutti quei piccoli che prima educhi con passione e poi inganni con uno spot.
Il tuo ruolo è grande e un grande ruolo richiede grandi responsabilità.

2 Commenti

  1. Assolutamente d’accordo, addirittura si vorrebbe mettere al bando la nutella per la smisurata quantità degli zuccheri in essa contenuti (zuccheri raffinati che aumentano il rischio di carie e diabete) e spero venga messa al bando perchè è molto pericolosa! L’industria se ne frega della salute dei bambini, e questo non è accettabile. Non mangio la nutella e tutte le bibite da 3 anni, e sono più felice, sono consapevole. Informiamoci sempre!

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